Come pagare a rate con PayPal?

Guida a Paga in 3 rate di PayPal

Dopo una fase beta lanciata negli Stati Uniti col nome di PayPal Credit, oggi è possibile pagare a rate con PayPal anche in altri Paesi, Italia compresa. Si tratta di una modalità semplice da utilizzare ma il cui esito non va dato per scontato. Quasi alla pari di un prestito online tradizionale, bisogna infatti attendere il responso finale (che arriva nell’arco di pochi istanti) e che può andare tanto verso un’approvazione che verso un rifiuto.

Indice

Requisiti e condizioni

Il requisito fondamentale per pagare a rate con PayPal è quello di avere un conto PayPal verificato e personale, ovvero intestato a persona fisica e non ad una società. Bisogna inoltre avere la residenza in Italia e rimanere all’interno di un importo di spesa che va da 30 euro fino ad un massimo di 2 mila euro.

Nella sezione delle condizioni e dei termini di utilizzo non è specificato nulla sull’anzianità del conto aperto (o da quando lo stesso è stato verificato), per cui se non si ha un conto già aperto o già verificato si può comunque tentare aprendolo e verificandolo poco prima della richiesta stessa.

Se disponibile, il ‘Paga in 3 rate’ apparirà tra le varie alternative di pagamento (carte di credito, conto corrente, ecc) all’interno del proprio conto. Ma attenzione: leggendo nel web le esperienze degli utenti, chi non ha una certa “storia” con PayPal riesce difficilmente a vedere la propria richiesta di rateizzazione esaudita.

Per accedere alla dilazione non è invece necessario preoccuparsi del negozio in cui si fa l’acquisto: è sufficiente che questo preveda PayPal tra i metodi di pagamento. Dunque, ciò rende il servizio “Paga in 3 Rate” accessibile per migliaia di e-commerce, sia grandi (come ad esempio Ebay) che piccoli, anche se spicca l’assenza di Amazon che, come noto, non accetta PayPal come metodo di pagamento (in alternativa si potrà tentare la strada di CreditLine).

esempio pagina di scelta di pagamento a rate con paypal

Come funziona?

Al momento di effettuare il pagamento nell’e-commerce prescelto si dovrà scegliere PayPal come metodo di pagamento. Ribadiamo infatti che nella sezione dei metodi di pagamento dell’esercente non sarà riportata la possibilità di rateizzazione con PayPal ma questa apparirà invece tra le varie alternative di pagamento all’interno dell’area personale PayPal.

Come detto, non è sicura la possibilità di ottenere la rateizzazione. Selezionata questa alternativa si dovrà infatti attendere il breve lasso di tempo durante il quale PayPal farà le proprie valutazioni. Parliamo comunque di un prestito online veloce.

In base anche a quanto si evince sul web, l’aspetto più importante (insieme al merito creditizio) dovrebbe essere la storia con la società stessa, anche se ciò non costituisce una garanzia.

In caso di risposta positiva si otterrà la conferma e il pagamento verrà evaso. Nel particolare ci sarà l’addebito immediato della prima rata mentre le altre due verranno addebitate a distanza di un mese da quella precedente (non ci sono per ora alternative a questo piano di ammortamento, ovvero non è possibile pagare in 4 rate o più).

In caso di esito negativo il responso è insindacabile, non verranno date spiegazioni e la dilazione sarà di fatto rifiutata. Si dovrà quindi procedere con un altro metodo di pagamento (compreso PayPal, ma in un’unica soluzione).

La procedura conviene sicuramente visto che non saranno applicati costi e tanto meno interessi (parliamo quindi di un prestito a tasso zero).

(Fonte: sito ufficiale PayPal – 28 marzo 2022)

logo paypal

Quali alternative utilizzando comunque PayPal?

Qualora non si riesca ad accedere al servizio “Paga in 3 rate” o nel caso in cui questo non funzioni per qualsivoglia ragione, possiamo indicare due possibili soluzioni “indirette” e cioè l’associazione di:

  • una carta prepagata che può essere abbinata a PayPal;
  • una carta di credito con funzione revolving sempre associabile a PayPal.

Analizziamo le due alternative nel particolare.

N.B. Attenzione però, si possono usare i seguenti metodi solo su conto PayPal Verificato.

Con una carta prepagata

La prima cosa da fare è informarsi presso la propria banca se la carta prepagata scelta o già posseduta può essere associata a PayPal (non è obbligatorio utilizzare la PayPal Lottomaticard). Sono comunque abbinabili la maggior parte delle carte che permettono di ottenere un estratto conto (anche solo digitale) e che funzionano sui circuiti MasterCard, Maestro e Visa Electron. Alcuni esempi sono indicati anche sul sito ufficiale PayPal.

Questa alternativa è abbastanza intuitiva anche se necessita di programmazione per essere portata a termine. Semplicemente, prevedendo di dover affrontare una certa spesa, si può fare una ricarica ricorrente sulla prepagata dotandola nel giro di tre mesi del plafond necessario per sostenere la spesa.

Di fatto al momento dell’acquisto questo sarà fatto a saldo, ovvero in una sola soluzione. Mentre effettivamente noi abbiamo accumulato il costo della spesa nel tempo con il versamento di piccole rate, usando la prepagata come una sorta di salvadanaio finalizzato solo a quell’acquisto.

Carta di credito revolving

Sicuramente l’utilizzo di una carta di credito rateale è l’alternativa più vicina ad una forma di pagamento rateale vero e proprio. Anche in questo caso è necessario scegliere una carta di credito abbinabile al conto PayPal. In generale sono accettate le carte revolving che funzionano sui circuiti:

Quindi basterà associare la carta al proprio conto PayPal per poi fare il pagamento. L’importo pagato verrà rateizzato secondo le modalità e con l’applicazione del tasso di interesse previsto dalla propria carta di credito. In quest’ottica si possono utilizzare anche le carte Nexi, dilazionando la spesa effettuata attraverso il servizio Easy Shopping.

N.B. Se si ha un conto PayPal italiano si possono associare fino a 24 carte diverse.

Approfondimento: Guida alla richiesta online di una carta revolving.

Come si associano le carte?

Una volta appurata la ‘compatibilità’ della propria card con PayPal, la procedura di associazione è semplice. Nel particolare e sufficiente:

  1. loggarsi;
  2. entrare nel proprio account;
  3. cliccare su “Portafoglio”;
  4. cliccare su “Collega una carta”;
  5. inserire i dati della carta;
  6. confermare la procedura cliccando su “Salva”.

Seguendo la stessa procedura, ma cliccando su “Modifica” o “Rimuovi carta” si possono modificare le carte associate oppure cambiare la data di scadenza. Non serve fare modifiche in caso di rinnovo della carta (dopo scadenza e invio automatico) per le carte di credito Visa e MasterCard visto l’apposita funzione di aggiornamento offerta a tutti i titolari di carta da parte dei due circuiti.

Ogni volta che viene inserita una carta (o viene modificata) viene bloccata una somma sulla card di 1 dollaro che serve per la funzione di verifica. La somma viene riaccreditata in default ma se non dovesse accadere (tempo max. 1 mese) si dovrà chiamare il servizio clienti della società che ha emesso la carta.

(Fonte: sito ufficiale PayPal – Data: 28 marzo 2022)

Approfondimento: Cos’è PagoDIL.

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