Prestito da 500 a 1000 euro | Anche senza busta paga

Prestiti piccoli e veloci da 500 a 1000 euro: qual è la soluzione migliore per te?

Sono tanti i motivi per cui potrebbe tornare utile in tempi rapidi un prestito di piccolo importo come quello da 500€, massimo 1000€: una spesa imprevista, un’urgenza medica, un’occasione da non perdere. Ed a seconda dell’uso che si intende farne, cambia la tipologia di prodotto al quale riferirsi.

Indice

Quali sono le alternative a disposizione?

disegno di omino con punto interrogativo

Nel caso di un acquisto la soluzione più rapida e vantaggiosa (se proposta come possibile metodo di pagamento) è la dilazione di pagamento in quanto non presenta alcun costo né interessi e per accedervi non occorre presentare documenti di reddito, basta avere un bancomat o una carta di credito su cui addebitare le rate.

Altrettanto rapido (in caso di promozioni “Tasso zero” anche altrettanto conveniente) è il finanziamento finalizzato all’acquisto proposto direttamente dal negoziante grazie a specifiche convenzioni con banche e finanziarie (Compass, Findomestic e Agos le più comuni). In tal caso, però, trattandosi di un vero e proprio prestito, per non incontrare ostacoli sarà necessario disporre di un reddito dimostrabile (anche senza busta paga) e di una storia creditizia positiva (in parole semplici non essere cattivi pagatori).

Invece, nel caso in cui si debbano affrontare spese o emergenze che richiedono liquidità o effettuare un acquisto presso esercenti che non offrono soluzioni di pagamento rateali, per poter ottenere rapidamente i contanti è necessario essersi mossi d’anticipo, ovvero aver richiesto in precedenza:

  • l’emissione di una carta di credito revolving;
  • un’apertura di credito in conto corrente (il cosiddetto “fido”);
  • una linea di credito rotativa.

In tutti e tre i casi, dopo aver effettuato la richiesta si sarà oggetto di una fase di valutazione sia reddituale che creditizia, così come avviene per i prestiti. In caso di esito positivo, al momento del bisogno:

  • con carta revolving si potranno prelevare 500€ o 1000€ come anticipo contanti presso gli ATM abilitati (è prevista una commissione sul prelievo generalmente pari al 3% o al 4% a cui aggiungere gli interessi applicati al rimborso a rate) o si potrà effettuare il pagamento con la carta sempre rimborsando a rate secondo i modi e i costi riportati nel relativo foglio informativo;
  • con fido bancario potrai effettuare i pagamenti o prelevare i 500€ o 1000€ contanti dal tuo conto anche se non hai la liquidità necessaria. La banca, infatti, nei limiti del fido stabilito dal contratto, metterà a tua disposizione i contanti che ti occorrono e pagherai gli interessi solo per la cifra anticipata e solo fino al giorno in cui il tuo conto tornerà in verde. E’ prevista una commissione per il servizio: si tratta di somme fisse di norma trimestrali, che tuttavia vanno sostenute indipendentemente dall’uso o meno dello sconfinamento. Generalmente le banche come fido concedono il doppio della retribuzione dimostrabile con la busta paga.
  • con linea di credito rotativa tramite app potrai accreditare sul tuo conto corrente la somma che ti occorre e le rate mensili di rimborso andranno man mano a ricostituire il plafond a tua disposizione. Pagherai gli interessi solo sulla parte del plafond effettivamente utilizzata. Molto simile quindi ad una carta revolving, ma senza il supporto fisico e solitamente con tassi di interesse più contenuti.

In alternativa, per una cifra compresa tra i 1000 e i 500 euro, si può accedere anche a prestiti veloci (che sono disponibili presso alcune banche) o ai prestiti d’onore, riservati a specifiche categorie (ad esempio gli studenti). Ma si dovranno mettere in conto tempi di attesa più lunghi, come minimo 24 ore o 48 ore.

Quali difficoltà si possono incontrare?

disegno di cheklist

Per far fronte a piccole emergenze in modo tempestivo spesso è sufficiente un prestito di 500 o al massimo 1000 euro. Tuttavia anche se la soluzione sembra sulla carta “facile” non è detto che in pratica sarà realmente così.

Infatti, ottenere un prestito di importo molto basso, come la somma compresa tra i 500 euro ed i 1000 euro, è semplice solo se si ha un reddito anche modesto da presentare (anche senza busta paga ma dimostrabile, come nel caso degli autonomi e dei pensionati) e se non si hanno giudizi negativi sulla propria reputazione creditizia.

Di conseguenza il discorso cambia sostanzialmente se non si ha un reddito dimostrabile e se si rientra tra i cattivi pagatori.
In realtà, il fatto che non si abbia una busta paga, ma di contro delle entrate dimostrabili o dei beni da presentare in garanzia (come ad esempio gli immobili) non scoraggia generalmente le banche di fronte all’erogazione di somme modeste.

Le vere difficoltà si incontrano quando si è senza reddito e senza garanzie, in quanto le strade percorribili si riducono notevolmente. In caso di difficoltà (come nel caso di casalinghe o redditi non dimostrabili) non resta che la via del garante, oppure quella dell’uso delle carte di credito, soprattutto se se ne sceglie una per l’emissione della quale basta che il conto venga dotato almeno inizialmente di un certo saldo, che non deve essere obbligatoriamente mantenuto anche in futuro.

In alternativa si può vedere se la propria banca prevede l’emissione delle carte di credito famiglia o di quelle aggiuntive, rispetto al titolare principale. Se inoltre si ha un buon rapporto con il proprio istituto finanziario, si può sempre seguire la strada del finanziamento con titoli in garanzia oppure il prestito cambializzato.

Esempi 2023

A mero titolo esemplificativo vediamo ora alcuni esempio delle proposte attualmente presenti sul mercato.

Dilazioni di Pagamento

Vengono anche indicate con lo slogan “Buy Now, Pay Later” e negli ultimi anni stanno trovando grande apprezzamento soprattutto da parte di una clientela giovane. Parliamo di diversi prodotti come ad esempio Klarna, Scalapay, AppPAGO e PagoDIL, tutti accomunati tra loro dal fatto che permettono di dilazionare a rate l’acquisto del prodotto scelto (nei negozi convenzionati, sia fisici che online) senza interessi e senza commissioni. Il numero di rate messo a disposizione del cliente di solito è ridotto e varia in base al sistema di dilazione utilizzato ( Klarna 3 rate, ScalaPay 3 o 4 rate, AppPAGO fino a 12 rate, PagoDIL fino a 20 rate) così come varia da servizio a servizio anche l’importo massimo dilazionabile (in linea di massima 500€ / 1000€ sono sempre compresi). Basta presentare in cassa o caricare online al check out documento d’identità, codice fiscale e bancomat/iban/prepagata e in tempo reale si ha l’esito della dilazione.

Prestiti veloci

Agos e Findomestic per quanto riguarda i prestiti personali presentano ampie differenze.

Ad esempio solo Agos, finanziaria del gruppo Credit Agricole, accetta un importo minimo richiedibile di 500 euro. Per Findomestic, come si vede dal tool di calcolo online ufficiale per fare la simulazione delle rate, questo importo non è invece finanziabile in quanto la somma minima è di 1000 euro. Comunque in entrambi i casi non si tratta di prestiti a tasso 0, offerto dai due istituti di credito solo nel caso di prestiti finalizzati in convenzione con varie catene commerciali e solo nel caso di promozioni in atto.

(Fonte: sito ufficiale Agos – Data: 10/10/2023)

logo bancoposta

Anche con Poste Italiane è possibile richiedere un prestito di importo ‘basso’ anche se partendo da 1000 euro. Stiamo parlando del Mini Prestito BancoPosta richiedibile dai titolari della Postepay Evolution. In base alle condizioni del momento il piano di ammortamento è pari a 23 mesi con rate addebitate direttamente sulla carta conto o su un c/c di Poste Italiane.

(Fonte: sito ufficiale Poste Italiane – Data: 10/10/2023)

Non sempre le banche permettono di accedere a prestiti personali a partire da 500€. Ad esempio con UniCredit si parte da 1.000€ per una durata da 18 a 36 mesi.

Anche il social lending negli ultimi tempi ha preso rapidamente piede, trattandosi di una forma alternativa al classico prestito con le banche. Però ci possono essere dei problemi nel caso di importi pari a 500 o al massimo 1000 euro. Tra le non numerose piattaforme che partono proprio da una somma minima di 500 euro troviamo MotusQuo.

Come si evince dal sito ufficiale questa start up italiana garantisce tempi veloci di valutazione delle richieste e una tempistica di accredito di 5 giorni. Per conoscere le condizioni bisogna fare la simulazione sulla piattaforma dopo essersi registrati, con tassi differenti a seconda del profilo che si ottiene. Ovviamente non si può parlare di prestito immediato con la somma subito sul proprio conto come accade con un fido o nell’anticipo contante.

Ricordiamo che le condizioni economiche, compresi gli importi minimi e massimi richiedibili, possono variare notevolmente nel tempo. In quest’ottica è essenziale controllare al momento della necessità, magari contattando direttamente la società stessa. Al 10 ottobre 2023 nella sezione Faq viene indicato un range che va da 500 euro a 25 mila euro.

Linee di credito rotativo

logo compass

Compass propone ai titolari della carta conto CompassPay il suo MiniCredito, linea rotativa che arriva fino ad un massimo di 1500 euro.

Quando si presenta la necessità, tramite app si potrà richiedere sulla propria CompassPay l’accredito immediato dell’importo desiderato (nel nostro caso 500€ o 1000€) pagando gli interessi solo sulla parte utilizzata, che viene mano a mano ripristinata con i rimborsi, in modo simile alle carte revolving.

I tempi di approvazione del Minicredito Compass possono non essere strettissimi ma, una volta approvato, la sua formula di finanziamento rotativo permette di poterne fare un uso da ‘prestito immediato’. Infatti, senza bisogno di preavviso, al momento del bisogno si potrà utilizzare il plafond a disposizione (per intero o solo in parte) avviando il rimborso con rate fisse da 50€ o da 100€ a seconda dell’importo utilizzato. Mese per mese si andrà a ricostituire il credito residuo che tornerà nuovamente disponibile (TAN 16%; TAEG max. 2,05%).

(Fonte: sito ufficiale Compass – Data: 10/10/2023)

Appartengono alla stessa tipologia di prodotto anche XME SpensieRata di Intesa Sanpaolo, Power Credit by Cofidis, https://www.zonaprestiti.com/go-credit.htm di Banca Sella e Agosmoney di Agos.

Carte di Credito revolving

disegno stilizzato di carta di credito

Tra le carte di credito, particolarmente interessante per chi cerca un prestito da 500€ o 1000€ è la Agospay Zero di Agos. Parliamo infatti di una carta revolving che offre condizioni davvero convenienti nel caso in cui si effettua con la carta un acquisto/pagamento dai 500€ in su: il rimborso avverrà infatti in 10 rate a tasso 0. Per gli importi inferiori a 500€ sarà invece applicato il tasso d’interesse come da foglio informativo (TAN 14%-TAEG 17,52%))

(Fonte: sito ufficiale Agos – Data: 10/10/2023)

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