Cessione del quinto per dipendenti privati ditte individuali

Cessione del quinto per dipendenti privati ditte individuali: come cambiano i requisiti?

La cessione del quinto è possibile anche se si è dipendenti privati, ma ci sono delle limitazioni che riguardano il numero di dipendenti impiegati e il tipo di società che gestisce l’azienda (approfondimento: Prestiti dipendenti Srl). Con tutte queste restrizioni può trovare spazio la cessione del quinto per dipendenti privati di ditte individuali? Il discorso è un po’ articolato ma cerchiamo di fare chiarezza.

Quali limiti ci sono?

Generalmente la cessione del quinto non incontra particolari problemi se si è dipendenti di società a responsabilità limitata con più di 15 dipendenti. Si tratta infatti di situazioni che vengono gestite normalmente da tutte quelle banche o finanziarie che prevedono la cessione del quinto, con rare eccezioni che possono riguardare alcuni settori ‘lavorativi’ (come quello dei servizi o delle pulizie).

cessione del quinto ditta individuale

Il discorso diventa più complicato quando si tratta di società che hanno meno di 15 dipendenti. In questo caso si può essere costretti a cercare una finanziaria (con le banche è anche più difficile) che accetti di erogare la cessione del quinto a società non con responsabilità limitata e con un numero di dipendenti inferiore a quanto precedentemente indicato.

Non solo, le valutazioni sulla solidità dell’azienda si possono fare più severe, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto della assicurabilità.

Dunque, quello che sembra abbastanza chiaro è che:

  • sotto un certo numero di dipendenti la cessione del quinto vera e propria non viene presa in considerazione;
  • per le ditte individuali i limiti salgono ulteriormente.

Per superare queste limitazioni ci si può rivolgere a società finanziarie specializzate per provare ad ottenere anche per dipendenti privati di ditte individuali un risultato simile alla richiesta di una cessione del quinto.

Come superare le limitazioni?

Bisogna partire da un presupposto: la legge che ha introdotto negli anni ‘60 la cessione del quinto lo ha fatto per i dipendenti del settore pubblico, per cui tutti gli aspetti legati a forma societaria e numero di dipendenti non avevano ragione di essere presi in considerazione. Nel 2005, con l’estensione della cessione del quinto anche al settore dei dipendenti privati e pensionati, sono state introdotte delle disposizioni in grado di regolamentare un ambito lavorativo molto più variegato rispetto all’apparato statale.

Da qui le varie restrizioni, in parte imposte dalle stesse società proponenti la cessione del quinto, che hanno condotto alle consuetudini che sono ormai abbastanza note, con preferenza a società come Srl e Spa e numero di dipendenti pari almeno a 15 dipendenti (o superiore).

Quindi per non vedersi limitati nelle proprie scelte si devono cercare quelle poche finanziarie che offrono questo genere di possibilità, ma attenendosi alle regole applicate che possono prevedere un certo numero di mesi di anzianità e la garanzia del Tfr. E’ vero che queste ‘garanzie’ sono applicate spesso anche nel caso di società vere e proprie e non solo per le ditte individuali, ma la differenza sta nel numero o ampiezza delle garanzie richieste.

importo cessione

Dando un’occhiata alle soluzioni proposte (che ribadiamo non possono avere carattere generale), per esempio vediamo che nel caso delle ditte individuali non viene meno il limite del numero di dipendenti, che tuttavia viene spesso adeguato a un numero più basso, come i 5 dipendenti (difficilmente si va sotto i 4). Non solo, viene quasi sempre aperta la possibilità di fare la richiesta solo a coloro che hanno raggiunto presso la stessa azienda un’anzianità minima molto elevata.

Per fare un esempio ‘pratico’, tra le poche società presenti online troviamo la 4credit che per meno di 5 dipendenti richiede un’anzianità minima di 24 mesi, che è circa il quadruplo dell’anzianità minima che in media (dalle varie banche e società) viene richiesta per un dipendente privato (si parla di circa 6 mesi). Stesso discorso per quanto riguarda GlobalFin (anch’esso mediatore iscritto ad apposito elenco) che evidenzia la possibilità di accesso alla cessione anche per ditte individuali con meno di 5 dipendenti con un’anzianità lavorativa superiore ai 2 anni.

(Fonte: siti ufficiali – Data: 23 settembre 2020)

A chi rivolgersi?

A differenza di situazioni più standard, se si cerca una cessione del quinto per dipendenti di ditte individuali bisogna rivolgersi solo a quelle società finanziarie specializzate facendo bene attenzione non solo ai parametri e requisiti minimi richiesti, ma anche che sia specificato che quello che si otterrà è una cessione vera e propria, oppure un finanziamento che funziona in modo analogo. Il conoscere questa informazione è importante per capire il tipo di disciplina che verrà applicata, perché se non si tratta di vera cessione del quinto si applica la normativa sul credito al consumo.

domande

In tutti i casi bisogna fare attenzione non solo alle condizioni economiche, ma anche a quelle formali riportate nei contratti. Come sempre è consigliato farsi fare un preventivo da leggere e valutare attentamente.

Guida

Torna alla pagina principale Guida alla cessione del quinto.