Cessione del quinto senza TFR: soluzioni e consigli pratici

Cessione del quinto no tfr: come richiedere il prestito?

La cessione del quinto non presuppone la necessità della garanzia del Tfr in alcuni casi specifici, come ad esempio quello della cessione del quinto della pensione o dello stipendio di determinate tipologie di lavori di dipendenza dove l’accantonamento del Tfr non è previsto nelle consuete forme.

Invece nel caso delle cessioni ‘standard’ del quinto dello stipendio il Trattamento di fine rapporto costituisce una importante garanzia, che tuttavia non condiziona necessariamente la somma massima che verrà erogata, e che va a vantaggio della sola società finanziatrice dato che non esime il dipendente dall’obbligo di stipulare una polizza che faccia fronte al pagamento del finanziamento in caso di morte, invalidità grave e perdita del posto di lavoro (in assenza del Tfr molto frequentemente viene infatti richiesta proprio una copertura assicurativa più elevata con conseguente lievitazione dei premi da versare).

Casi in cui il Tfr quasi “assente” non preclude l’erogazione della cessione del quinto dello stipendio

Va sottolineato che le banche e le finanziarie che erogano come tipologia di finanziamento la cessione del quinto sono numerose, ma nella maggior parte dei casi vengono erogate le forme più classiche, ovvero solo a dipendenti pubblici e privati con contratti di dipendenza tipici e durate a tempo indeterminato, rimanendo ancorati alla forma purista della normativa.

Per fortuna non mancano banche che applicano delle disposizioni meno stringenti e che, anche di fronte a dipendenti che sono assunti da poco tempo (che ad esempio hanno appena superato il periodo di prova e quindi con un Tfr prossimo allo zero), non si tirano indietro per la valutazione delle richieste di finanziamento nella forma di cessione del quinto dello stipendio.

Consigli!Alcune banche possono prendere in considerazione anche l’impegno scritto e la dichiarazione del datore di lavoro che il dipendente che si trova nel periodo di prova è di fatto un dipendente assunto a tempo indeterminato, anche se bisogna aprioristicamente chiedere se questa “cortesia” viene ammessa.

Poche finanziarie specializzate anche per situazioni più particolari di cessione del quinto

Se si ha un contratto di lavoro in qualità di dipendente, ma con soluzioni molto particolari, come ad esempio il legame con una cooperativa, purché non venga mai meno il requisito della durata del contratto che deve per legge essere a tempo indeterminato, allora bisogna rivolgersi alle finanziarie specializzate soprattutto nell’emissione di questa tipologia di prestito personale, trattandosi di forme molto al limite di quanto stabilisce la normativa.