Finanziamenti agevolati per risparmio energetico: quali alternative?

Prestiti per il risparmio energetico: le tre migliori banche

Affianco al Fondo di Kyoto, tra le forme di finanziamenti agevolati per il risparmio energetico, si è affermata la tendenza delle banche di creare dei prodotti specifici per coloro che nello svolgere attività di ristrutturazione sulla prima casa (o in generale su un immobile di proprietà), vogliono ottenere della liquidità a tassi non eccessivamente elevati.

Insomma gli anni del classico mutuo verde sono ormai alle spalle, ma non troppo, considerata la vasta scelta che si ha per scegliere di installare un impianto fotovoltaico, coibentare e isolare la propria abitazione, o per eseguire tutti quei lavori che fino a fine 2015 beneficeranno del recupero di imposta al 65% delle spese “ammissibili”.

Finanziamenti delle banche “green”: quanto sono ‘agevolati’?

Un tasso come quello del fondo rotativo di Kyoto è inarrivabile per qualsiasi banca, trattandosi di un modestissimo 0,50%. Di contro le proposte avanzate dagli istituti di credito spesso presentano maggiore flessibilità nei tempi di rimborso, divenendo più accessibili per chi non può permettersi di restituire somme elevate in un arco di 3 o massimo 5 anni.

Se in più si rientra in una categoria che beneficia di un finanziamento convenzionato il risparmio è indubbiamente maggiore per cui, prima di mettersi a cercare ‘alla cieca’, il primo passo da compiere è quello di informarsi sull’esistenza di particolari accordi esistenti con la propria azienda o categoria, e se vi rientrano anche finanziamenti per il risparmio energetico.

Non bisogna nemmeno trascurare le politiche di incentivazione messe in campo in questo settore dalle giunte regionali, come ad esempio la Toscana, e qualche altre regione italiana, dove lo sviluppo economico è legato a doppio filo con la nascita di tante imprese specializzate in questo settore.

Esempi di prestiti agevolati green

  • Unicredit ha inserito nella propria linea di finanziamenti, la CreditExpress, anche la tipologia “Risparmio Energetico” che permette di ottenere fino a 75 mila euro, con un tasso dedicato del 6,5%, possibilità di rimborso fino a 120 rate e senza la necessità di particolari garanzie “reali” (in sostanza niente ipoteca);
  • Bnl con il finanziamento Green Famiglie si spinge ancora più in là con la cifra massima concedibile che arriva fino a 100 mila euro. Anche in questo caso viene applicato un tasso fisso agevolato, e la durata massima di rimborso fino a 120 mensilità;
  • Banca Etica continua ad essere impegnata in modo particolare per il risparmio energetico, con tantissime soluzioni, che vanno dal Mutuo Chirografario Ristrutturazione Efficiente per eseguire opere di miglioramento di efficienza energetica durante la ristrutturazione, e il Micro Energia pensato per chi vuole ottenere un aiuto per installare un impianto fotovoltaico con potenza al massimo pari a 20 Kw.

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