Piccolo prestito Noipa 2020: come richiederlo

Guida al Piccolo prestito Noipa: ecco come funziona

Il piccolo prestito NoiPA, è un prestito personale di breve durata sul quale si applica un tasso di interesse fisso. Le rate rimangono di pari importo per tutta la durata del piano di ammortamento, che può essere scelto entro dei limiti ben definiti. Per poterlo richiedere bisogna essere un iscritto alla “Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali” (“Fondo credito“) e le richieste saranno evase nei limiti della disponibilità finanziaria stabilita di anno in anno nel bilancio dell’INPS.

Per poter richiedere il prestito NoiPa bisogna quindi essere dipendenti di un’Amministrazione statale o di un Ente locale ed aver versato i contributi al fondo delle Prestazioni Unitarie e Creditizie per la durata minima prevista (che, tranne in alcuni casi eccezionali, è di 4 anni).

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Importi e durate che si possono chiedere

L’importo del piccolo prestito NoiPa dipende dallo stipendio netto mensile che si percepisce e dal numero di mensilità nel quale si vuole rimborsare l’importo ottenuto. Per la precisione, in base al regolamento vigente a marzo del 2020, la somma erogabile sarà pari a:

  • 1 stipendio netto se si restituisce in 12 rate;
  • 2 mensilità nette se si restituisce in 24 rate;
  • 3 mensilità nette se la restituzione è in 36 rate;
  • 4 mensilità nette se si sceglie la durata di 48 mensilità.

Per ogni durata si può richiedere anche il doppio della mensilità netta (quindi 2 mensilità in 12 mesi di rateizzazione, 4 in 24 rate, 6 in 36 rate e 8 in 48 rate), ma solo se non si hanno altre trattenute sullo stipendio. A questa regola c’è il limite applicato ai dipendenti con un contratto a tempo determinato che hanno la possibilità di scegliere la durata massima entro quella residua del loro contratto.

Modalità di richiesta

Per procedere alla richiesta del piccolo prestito NoiPa si deve passare per l’area self service messa a disposizione degli iscritti, oppure rivolgersi alle società che hanno convenzioni attive (si tratta infatti di prestiti convenzionati). Se si sceglie la richiesta diretta allora ci si deve loggare con il pin dispositivo. Una volta entrati nell’area personale sarà possibile effettuare simulazioni con le varie durate prima di inviare il modulo di richiesta (sempre per via telematica). Dopo la compilazione delle informazioni, molte delle quali già in possesso di NoiPa (per esempio i dati personali e lo stipendio percepito), si avrà il passaggio per la valutazione all’Inps. In caso di approvazione, la somma viene accreditata sul conto del richiedente e si ha il ritorno a NoiPa che effettuerà la trattenuta a monte della rata sullo stipendio.

menu sito noipa

Tramite la via telematica, che permette una evidente riduzione dei tempi di lavorazione ed erogazione, si possono seguire tutte le tappe raggiunte dalla pratica. Non solo, sempre online, si può anche procedere alla rinuncia (selezionando la voce apposita) oppure alla richiesta di estinzione anticipata, od ancora, in caso di rifiuto, richiederne le motivazioni.

Percorso da seguire

La procedura è abbastanza semplice da seguire, anche per chi non è particolarmente avvezzo al digitale. All’interno del sito NoiPa il percorso da seguire per procedere alla richiesta del piccolo prestito è il seguente:

Modulo di richiesta: “-> Self service -> Piccolo prestito”

Se invece si vuole effettuare una simulazione, si deve andare sull’apposito tool di calcolo scegliendo la voce “Simulazione Piccolo Prestito“. Qui si possono indicare i vari criteri in base ai quale fare il calcolo. Nel particolare la simulazione può essere:

  • per importo rata,
  • per importo prestito,
  • per durata del prestito.

Dalla simulazione si può poi passare alla procedura di richiesta, trovando comunque il modulo in parte precompilato con i dati personali.

prestito noipa

In quanto tempo si ottengono i soldi?

I tempi che vanno dalla richiesta all’arrivo del denaro, quindi all’accredito della somma sul conto del richiedente, possono essere variabili. In generale sono stimati in un orizzonte temporale che va da una media di 45 giorni fino a un massimo di 60 giorni, ma si possono verificare anche tempi più lunghi.

N.B. L’accesso al piccolo prestito NoiPa è possibile solo a coloro che sono ancora in attività lavorativa (non possono accedervi i già pensionati) e l’accredito della somma erogata può avvenire solo sul conto corrente sul quale viene versato lo stipendio mensilmente. Inoltre è necessario utilizzare, per le comunicazioni e la conferma, lo stesso indirizzo e-mail registrato come indirizzo di comunicazione su NoiPa.