Prestiti senza busta paga Compass: la migliore scelta?

Prestiti facili anche senza busta paga? Caratteristiche e condizioni dei finanziamenti Compass

Tra le finanziarie, Compass, è quella che viene più spesso indicata come la società che eroga prestiti senza busta paga, con somme richiedibili che possono partire da piccoli importi fino al limite generalmente proposto per i prestiti personali, che si concentra intorno ai 30 mila euro.

Ma al di là di forme di pubblicità propinate tramite web, spesso poco chiare, vediamo quali solo le possibilità che si hanno concretamente, quando si tratta di chiedere un prestito personale, con la società di Mediobanca che vanta un’esperienza di oltre 50 anni proprio all’interno del credito al consumo.

Il prestito anche senza busta paga?

A rispondere a questa domanda in modo chiaro è la stessa Compass, che non solo sui fogli informativi, ma nelle stesse pagine del sito, specifica quali devono essere i requisiti e i documenti necessari per poter procedere con una richiesta di finanziamento (ovviamente non servono se si deve richiedere un semplice preventivo).

Requisiti e documenti

Per i primi è richiesto solo il possesso di un’età compresa tra i 18 anni compiuti ed i 70 anni, oltre che la residenza in Italia. Se si hanno entrambi (il che coinvolge anche gli stranieri), si passa alla parte della documentazione. Qui servono quelli di natura personale, che attestino e dimostrino l’età, l’identità del richiedente, e la reale residenza.

A quelli di tipo personale si aggiungono quelli di tipo reddituale, ovvero ultima busta paga, ultima dichiarazione dei redditi, come l’Unico per chi è senza busta paga, oppure ultimo cedolino della pensione (ferma restando l’età massima considerata accettabile).

Quindi asserire che è possibile ottenere prestiti personali Compass senza busta paga è una forzatura, che non incontra le politiche della finanziaria stessa. Tuttavia affermare che si possono ottenere prestiti in modo più facile rispetto alle banche (vedi anche Fido bancario), può essere vero, visto e considerato che la documentazione è minima, rispetto a richieste più pretenziose, che vogliono almeno le ultime due o tre buste paga o cedolini della pensione, e nel caso dei lavoratori autonomi gli ultimi due modelli dell’unico.

Queste caratteristiche e condizioni valgono per tutte le varie tipologie di finanziamenti previsti. C’è comunque da ricordare che Compass è tra le poche società che permette di rimborsare i finanziamenti tramite bollettino postale (vedi anche Prestiti con bollettini postali), per cui si adatta molto bene anche a chi è senza conto corrente.

Banche e Finanziarie

Approfondimenti Compass