Prestito in Tasca: il Finanziamento online Intesa Sanpaolo

Prestito in Tasca – Banca Intesa Sanpaolo

Il Prestito in Tasca di Intesa Sanpaolo funziona con la concessione di una linea di credito a revoca, che può essere attivata tutte le volte di cui si ha necessità di nuova liquidità, senza dover possedere particolari requisiti o dover giustificare le spese da effettuare. Rappresenta quindi una valida alternativa al fido di Banca Intesa.

Approfondimento: Prestiti Intesa Sanpaolo

Panoramica sulle principali caratteristiche

Di seguito riportiamo una sintesi delle principali caratteristiche del finanziamento offerto dall’istituto di credito piemontese al 9 giugno 2021:

  • Tipo: Prestito Personale
  • Importo: Da 1000 a 5.000,00 euro
  • Durata: Rimborso a scelta tra 12, 18, 24, 36, 48 mesi
  • Tassi: Dipendono dalle condizioni presenti al momento di attivazione della linea di credito e dalla durata scelta (si pagano interessi solo sulle somme utilizzate)
  • Spese di Istruttoria: Non previste
  • Penale di estinzione Non presente
  • Banca/Finanziaria: Intesa Sanpaolo

logo intesa sanpaolo

Una volta sottoscritto presso le filiali, PerTe Prestito in Tasca deve essere attivato e per farlo si può:

  • recarsi presso la stessa filiale ove è stato richiesto;
  • procedere tramite il servizio di home banking My Key (sul sito o da app);
  • usare le casse veloci automatiche delle banche del Gruppo Intesa Sanpaolo, ma solo se si ha una BancoCard Basic, XME Card Plus.

Attivato il servizio si può utilizzare la somma di cui si ha bisogno con il solo limite massimo del plafond che in quel momento è ancora disponibile. L’importo minimo non può invece scendere sotto ai 500 euro (vedi Prestiti da 500 a 1000 euro).

Come funziona

Ricapitolando quanto appena evidenziato fino ad ora possiamo apprezzare come il funzionamento del prestito sia abbastanza intuitivo o comunque in linea con la maggioranza dei prodotti ‘revolving’ similari. Nel particolare è sufficiente:

  • per prima cosa richiedere l’apertura in filiale della linea di credito scegliendo un importo compreso tra 1000 e 5000 euro che ne costituirà il plafond massimo disponibile (non è quindi disponibile una procedura totalmente online tramite firma digitale);
  • attivarlo online da home banking (My Key), ATM oppure in filiale quando si ha bisogno di una certa somma, ottenendo la somma corrispondente sul proprio c/c (parliamo quindi di prestiti veloci);
  • procedere alla restituzione della somma per poter ripristinare la riserva di denaro in modo progressivo (tramite rate).

Chi può richiederlo?

Il requisito assolutamente obbligatorio è dato dalla possibilità di poter dimostrare un reddito che può essere da attività lavorativa (sia con busta paga per i dipendenti che da modello Unico per i lavoratori autonomi) o da pensione per i pensionati.

Sono accettati anche i compensi percepiti dai lavoratori a tempo determinato e dai lavoratori atipici, a condizione che abbiano un conto con un anzianità maturata da più di 6 mesi con la filiale alla quale viene fatta la richiesta di prestito In Tasca. Ma attenzione: anche nel rispetto di tutte queste condizioni il finanziamento può essere rifiutato, ad insindacabile decisione della valutazione della banca stessa.

(Fonte: sito ufficiale Intesa Sanpaolo – Data: 9 giugno 2021)

Durata e rimborso

Il rimborso parte dal momento in cui si utilizza la somma di cui si ha bisogno. L’importo delle rate sarà determinato sia dalla durata del piano di ammortamento che dall’importo da restituire. In fase di richiesta bisogna infatti decidere la durata del piano di ammortamento tra 12, 18, 24, 36 e 48 mesi (a meno di limitazioni dovute all’età anagrafica).

N.B. Questa scelta varrà per tutti i futuri rimborsi. Per esempio se è stata richiesta la durata di 24 mesi, questa sarà applicata per tutti gli utilizzi in futuro indipendentemente dall’importo da restituire.

(Fonte: sito ufficiale Intesa Sanpaolo – Data: 9 giugno 2021)

giovane rilassato con scritta prestito in tasca

Ripristino della linea di credito

La possibilità di avere una linea di credito sempre ‘fresca’ senza limiti temporali (si tratta di un contratto a tempo indeterminato) può far credere che si tratti di una linea di credito revolving ‘tradizionale’, ma è vero solo in parte. Infatti una volta richiesto un prestito entro la linea di plafond residua disponibile questa non tornerà disponibile fino a quando non sono state pagate tutte le rate previste per quel prestito.

Se per esempio abbiamo un Prestito In Tasca di 5000 euro e richiediamo 1000 euro da restituire in 12 mesi, non potremo richiedere un importo di 4500 euro fino a quando non avremo restituito tutte e 12 le rate. Potremmo tuttavia chiedere un importo pari al plafond residuo disponibile, ovvero fino a 4000 euro.

Non è previsto un numero minimo per i ‘mini prestiti’ o tranche di finanziamento che si possono richiedere se sono entro il plafond disponibile residuo. Di contro ci sono delle logiche limitazioni legate al rimborso delle rate in corso: fino a quando non sono restituite quelle scadute (quindi arretrate) non si possono richiedere altri mini prestiti.

Approfondimento: Prestiti 5000 euro

Conclusioni

Il Prestito in Tasca di Intesa Sanpaolo, al di là delle recensioni e delle opinioni personali, sembra una prodotto a cavallo tra un fido e un credito revolving. Tuttavia manca della flessibilità di un vero credito rotativo, anche se rimane fuori discussione la semplicità di gestione tramite i canali a distanza, compresa l’app.