Prestito per rilevare o aprire un bar: guida alle agevolazioni!
Tra l’aprire un bar o rilevare un’attività già esistente c’è una notevole differenza, non solo per il rischio di impresa che può essere determinato con maggiore certezza nel primo caso rispetto al secondo, ma soprattutto per le varie tipologie di fonti di finanziamento alle quali andare ad attingere.
Va anche tenuto presente che l’attività commerciale del bar è una di quelle che incontrano maggiore libertà di accesso ed ampliamento rispetto ad altre tipologie.
Finanziamenti regionali o fondi europei
Si tratta di finanziamenti destinati soprattutto ai giovani che presentino un buon business plan e che siano in possesso di una serie di requisiti necessari per poter partecipare ai vari bandi di concorso.
Non esistono dei finanziamenti specifici per l’apertura di un bar, ma si possono sfruttare quelli incentrati sul sostenimento della fase di start up. In ogni caso non sono accessibili a coloro che vogliono rilevare un bar.
Finanziamenti da banche e istituti non convenzionati
Le maggiori banche e qualche banca di tipo cooperativo e rurale, prevedono quasi sempre una linea di finanziamento dedicato all’inizio di un’ attività, estensibile anche alla possibilità di rilevamento, privilegiando soprattutto questa seconda soluzione dato che l’analisi del fatturato maturato già da un’attività esistente offre una dimensione sui possibili guadagni, con un minor rischio legato alla mancanza della fase di avviamento vera e propria.
I finanziamenti tramite associazioni di categoria
Le associazioni di categoria aiutano nel reperimento delle informazioni necessarie e spesso si pongono anche come garanti per una parte delle somme finanziabili, alzando di conseguenza le percentuali complessive di prestito che può essere ottenuto.
Le stesse associazioni, come ulteriore contributo, stipulano convenzioni con le banche per garantire maggiore facilità di accesso al credito e tassi di interesse e condizioni meno onerose. Bisogna informarsi a livello regionale, dato che lo stanziamento di possibili fondi varia da Regione a Regione.
La forma del social lending
Ultimamente si è sentito parlare spesso di prestito tra privati che, proprio nel finanziamento, di attività trova la sua forma più diffusa. Per accedervi bisogna contattare i siti autorizzati dalla Consob (come ad esempio Smartika e Prestiamoci), sottoporre il proprio progetto, così da ottenere una valutazione del rischio ed essere inseriti nell’elenco dei progetti finanziabili.
Guida
- Anticipo fatture
- Autofinanziamento
- Banca Aidexa
- b-ilty
- Borsa del Credito
- Cessione del Credito
- Credimi
- Direct lensing
- Eppela
- Esdebitazione
- Factoring
- Finanza strutturata
- Mestiere impresa
- October
- Opyn
- PrestaCap
- Prestito bullet
- Prestito d'onore
- Prestito d’uso oro
- Prestito in dollari
- Prestito obbligazionario
- Prestito partecipativo
- Prestito ponte
- Sconto cambiario
- Starsup
- Ti Anticipo
- Trovabando
- Webbank
Acquisto attività
- Bed and breakfast finanziamenti a fondo perduto
- Finanziamento per acquisto bar
- Finanziamento per acquisto tabaccheria
- Prestiti per rilevare attività
- Prestito per acquisto attività
- Prestito per acquisto terreni agricoli
Agevolazioni
- Artingiancassa
- Confartigianato
- Cultura Crea
- Finanziamenti con Cassa Depositi e Prestiti
- Finanziamenti giovani imprenditori
- Finanziamenti Start Up
- Fondo di garanzia per piccole e medie imprese
- Ismea
- Legge Sabatini
- Nuove imprese a tasso zero
- Prestito europeo a fondo perduto
- Prestito imprenditoria femminile
- Prestito movimento 5 stelle
- Prestito Sviluppo Italia
- Selfiemployment
Associazioni
Prestiti specifici per attività
- Elicicoltura finanziamenti
- Finanziamenti imprese
- Finanziamento Pmi
- Finanziamento soci srl
- Prestiti autonomi
- Prestiti per commercianti
- Prestiti per liberi professionisti
- Prestiti per piccole imprese
- Prestito ditta individuale
- Prestito per artigiani
- Prestito per e-commerce
- Prestito per società
- Prestito ristorazione