Enpav prestiti: quali convenzioni per pensionati e lavoratori?

Enpav prestiti: quali convenzioni per pensionati e lavoratori?

L’Enpav (l’ente previdenziale dei medici veterinari), al pari di altri enti pensionistici legati a specifici ordini, è attivo nella stipula di convenzioni per i propri iscritti (che ovviamente abbiano i requisiti necessari per poterne usufruire).

Le convenzioni sono orientate ad offrire servizi e agevolazioni di vario tipo compreso l’ambito finanziario. In particolare per i prestiti l’Enpav prevede due tipologie di agevolazione e cioè quella relativa all’accesso al credito e quella ‘destinata’ ad ottenere condizioni migliori rispetto a quelle previste dal mercato bancario ‘extra convenzioni’.

Indice

Quali tipi di finanziamento?

Tra i prestiti Enpav troviamo sia finanziamenti offerti da banche che hanno stipulato convenzioni con l’Ente (che possiamo quindi considerare come prestiti indiretti) che prestiti diretti in quanto erogati direttamente dall’Enpav.

Di fatto la discrepanza non riguarda solo il canale da usare per accedervi ma i vari finanziamenti differiscono anche a seconda del tipo di impiego o necessità per i quali si fa la richiesta, oltre che per gli importi erogabili.

(Fonte: sito ufficiale Enpav – Data: 14 dicembre 2021)

logo enpav

I prestiti in convenzione

Per tale tipologia di finanziamento l’Enpav è solo la porta di accesso per poter usufruire delle convenzioni stipulate con i vari istituti di credito. A dicembre 2021 ci sono ben 3 banche che hanno convenzioni attive, fermo restando che le convenzioni vengono ridiscusse ogni anno. Proprio per questo prima della richiesta bisogna controllare se ci sono stati cambi di importi, tassi e condizioni.

La convenzione con Bnl

Bnl propone un prestito chirografario che può essere ottenuto solo per finanziare alcune tipologie di spesa e cioè:

  • ammodernamento dei locali dello studio, laboratori, clinica veterinaria;
  • messa in regola dei locali dove si svolge l’attività (per cambiamenti di normative, per adattarsi a leggi ambientali, ecc);
  • copertura dei costi da sostenere per cambiare o aggiornare le strumentazioni.

Oltre alle motivazioni non ci sono molte altre limitazioni considerato che si può scegliere sia il tasso fisso che quello variabile, mentre per la durata il range del piano di ammortamento va da un minimo di 6 mesi fino a un massimo di 60 mensilità. Gli importi variano da 5 mila fino a 100 mila euro. Il finanziamento può essere richiesto sia dai correntisti Bnl che da non correntisti (i primi non pagano però i costi di incasso SDD ex rid). Non si tratta comunque di prestiti online con firma digitale.

(Fonte: sito ufficiale Enpav – Data: 14 dicembre 2021)

La convenzione con la Banca Popolare di Sondrio

Con la Banca popolare di Sondrio cambiano tutti i parametri a partire dai requisiti necessari per poter usufruire della convenzione, considerato che non basta essere iscritti Enpav ma in più occorre:

  • avere un’anzianità di iscrizione all’Ente di almeno 2 anni;
  • avere un reddito imponibile dichiarato nei due anni di esercizio precedenti;
  • avere l’accesso all’area riservata on line dell’Enpav.

Non troviamo invece limitazioni sulle finalità. Gli importi sono più contenuti rispetto a Bnl, andando da un minimo di 5 mila euro e un massimo di 25 mila euro. Il tasso è solo variabile, per il cui calcolo si usa l’indicizzazione all’Euribor a 3 mesi con l’aggiunta di uno spread pari a 3,50 punti, mentre la durata del piano di ammortamento va compresa tra i 2 e i 7 anni. Le rate sono a cadenza trimestrale con scadenze di pagamento fissate al 31 gennaio, 30 aprile, 31 luglio e 31 ottobre.

Qualche agevolazione si ha per le spese di istruttoria ridotte e fissate a 30 euro per prestiti fino a 15 mila euro e pari a 50 euro per quelli oltre i 15 mila euro. Come altri costi si devono considerare le commissioni di 3 euro di costo di incasso rid. Per maggiori informazioni il contatto telefonico da usare è il numero verde 800 039 020 oppure si può inviare una mail a [email protected].

(Fonte: sito ufficiale Enpav – Data: 14 dicembre 2021)

Convenzioni con la Banca di Sassari

Con questa banca è stata stipulata una convenzione per la cessione del quinto dello stipendio e della pensione, per cui non tutti possono accedervi (per i pensionati l’età massima è fissata a 85 anni, mentre per chi è in attività lavorativa all’età pensionabile vigente in quel momento). Si può richiedere (fermo restando il limite di cessione del quinto) fino a un massimo di 75 mila euro lordi.

(Fonte: sito ufficiale Enpav – Data: 14 dicembre 2021)

veterinario con gattino

Il prestito diretto Enpav

Non abbiamo un solo prestito ma ben tre tipologie, che rientrano tutte nelle forme del prestito garantito, ovvero si devono presentare delle garanzie ben specifiche e cioè:

  • inserimento di un terzo garante che abbia un reddito dimostrabile (opzione disponibile solo per importi fino a 40 mila euro);
  • cessione del quinto dello stipendio (ma solo per chi ha lo status di dipendente);
  • iscrizione di ipoteca di primo grado su un immobile di proprietà propria o di un terzo garante.

N.B. L’importo massimo erogabile è di 50 mila euro ma nel caso di importi over 40 mila c’è solo l’opzione con ipoteca. Inoltre bisogna rientrare nelle motivazioni riportate nel regolamento dell’Enpav quali ad esempio:

  • spese di avvio dell’attività professionale;
  • acquisto dell’attrezzatura sanitaria (compresi beni strumentali e arredi);
  • acquisto di quote di associazioni professionali tra Medici Veterinari;
  • copertura delle spese sostenute per la propria formazione professionale;
  • acquisto dell’autovettura dedicata solo allo svolgimento dell’attività lavorativa;
  • ristrutturazione di studio veterinario;
  • copertura di spese sostenute per una malattia grave o per un intervento chirurgico proprio o di un familiare.

Apporofondimento: Prestito per acquisto attività

Requisiti necessari

Come requisiti di base (ai quali se ne possono aggiungere altri specifici) ci devono essere:

  • iscrizione all’Enpav;
  • regolarità nel versamento dei contributi.

Modalità di richiesta

Sul sito dell’Enpav, nella sezione modulistica, ci sono diversi moduli che vanno scelti e scaricati a seconda del tipo di finalità per la richiesta. Poi si devono allegare i documenti giustificativi necessari e compilarlo con accuratezza. Quindi si invia la domanda e si attende il responso, fermo restando che i prestiti vengono concessi sulla base di una graduatoria. Si dovranno inoltre rispettare delle “finestre” in cui procedere all’invio delle domande che sono fissate al:

  • 31 gennaio;
  • 31 marzo;
  • 31 maggio;
  • 31 luglio;
  • 30 settembre;
  • 30 novembre.

La graduatoria viene stilata assegnando dei punteggi. Chi non rientra in una graduatoria ma è avente diritto, per la graduatoria del periodo successivo ottiene 5 punti in più. Gli altri punti vengono attribuiti a seconda di:

  • anzianità di iscrizione e di contribuzione all’Enpav;
  • figli invalidi a carico;
  • numero di familiari a carico;
  • motivazioni per cui si richiede il prestito.

Agevolazioni specifiche